Chi siamo

Le tre lettere “PGA” rappresentano un marchio di qualità nel mondo del golf da oltre 100 anni.

La prima Professional Golfers’ Association è stata costituita nel 1901 a Londra in Inghilterra ed è stata seguita dalla PGA dell’Australia e del Canada nel 1911, quindi la PGA Americana nel 1916.
Dal’inizio del secolo scorso gli intenti delle PGA sono stati quelli di promuovere il gioco del golf, tutelare gli interessi di tutti i loro membri, organizzare incontri e tornei. In molti paesi del mondo esiste oggi una PGA nazionale e questi sono ancora universalmente riconosciuti come obiettivi comuni. Nel corso degli anni la tipologia e il numero dei professionisti PGA è cambiata, ma non i valori, la qualità, costantemente volti a far crescere il gioco e migliorare il livello del golf giocato in tutto il mondo.
I professionisti PGA nel mondo sono attivamente coinvolti in ogni aspetto del gioco, il tradizionale ruolo di maestro di club è oggi affiancato da specialisti altamente qualificati nel coaching, club management, progettazione di percorsi ,organizzazione di eventi, le regole e lo sviluppo del golf.

PGA ITALIANA “Professional Golfers’ Association of Italy” si propone di riunire i professionisti di golf per tutelarne gli interessi, morali e materiali, regolare la loro professione anche in relazione all’iscrizione in apposito albo, promuovere tutte le iniziative che possono contribuire alla conoscenza e alla diffusione del gioco del golf in Italia, favorire ogni forma di previdenza ed assistenza a beneficio dei propri membri e dei loro familiari, coordinare e sorvegliare l’attività dei professionisti di golf predisponendo i necessari regolamenti, anche disciplinari, e facendoli osservare.

L’Associazione, per il raggiungimento dei propri scopi associativi, può svolgere attività commerciali, anche tramite prestazioni di servizi, purché funzionalmente ed inscindibilmente connessi all’esercizio del golf.
L’Associazione è aggregata alla Federazione Italiana Golf e ne accetta e applica le norme statutarie e regolamentari. Con delibera del Consiglio Direttivo, potranno essere costituite sezioni speciali per rispondere alle particolari esigenze di gruppi di associati. L’Associazione non ha scopo di lucro.
L’Associazione raggruppa oggi oltre 500 professionisti.