Nella Casa delle Armi del Foro Italico, a Roma, lo scorso 19 dicembre Francesco Molinari ha ricevuto il Collare d’Oro al Merito Sportivo, massimo riconoscimento assegnato dal Coni alle prestazioni di un atleta e ultimo atto di una stagione stellare per il Professionista torinese. Tra tante medaglie olimpiche e campioni mondiali, è stata la prima volta per il golf. Qualche immagine per ricordare le emozioni più grandi e poi un lungo applauso lo ha accompagnato sul palco, dove ha scambiato alcune battute in compagnia di Giovanni Malagò, presidente del Coni, di Giancarlo Giorgetti, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, e Franco Chimenti, presidente Federgolf. «Dall’obiettivo di vincere un torneo in America, sono poi successe tante altre cose. Il mio è un team consolidato, lavoriamo molto sui dettagli e saranno proprio questi a fare la differenza per migliorare ancora», ha detto il campione. Che tornerà in campo nel Tournament of Champions (3-6 gennaio) alle Hawaii, per poi affinare la preparazione e mettere il turbo da metà febbraio. In ottobre potremo seguirlo all’Open d’Italia, che quest’anno si sposta al golf dell’Olgiata di Roma. Insieme al campione, e fotografati quanto lui, protagonisti della giornata sono stati i trofei della Ryder Cup (dove Molinari ha vinto cinque match su cinque) e dell’Open Championship dove, dallo scorso luglio il suo nome è inciso tra i grandi che hanno fatto la storia di questo sport.