LUCA CIANCHETTI CAMPIONE PGA of ITALY 2018

ph Claudio Scaccini

42° PGAI CHAMPIONSHIP
Golf Club Castelgandolfo (Roma), 3-5 ottobre

È Luca Cianchetti il campione di PGA Italiana

Primo titolo da professionista per il giocatore modenese

Roma, 5 ottobre 2018. «È stato il putt a fare la differenza nell’ultimo giro (27 in tutto), perché il resto del gioco è stato ottimo fin dall’inizio. Sono partito più aggressivo, più determinato, cinque sotto alla nove, un attimo di pausa per studiare gli avversari, poi un colpo perso e ancora due birdie nel finale», parole del 42esimo campione di PGA Italiana Luca Cianchetti Quei due colpi che gli hanno permesso di lasciarsi alle spalle il leader del primo giro, Leonardo Sbarigia, e quello del secondo, Pietro Ricci, sul podio parimerito. 204 (71-67-66), lo score vincente.

Solo 23 anni ma golfisticamente ben spesi, con un intento chiaro: «Giocatore di golf, gran lavoratore sulla strada verso il tour europeo», così si descrive nel profilo twitter. È il primo titolo da pro, ma non tra i pro: nel 2015 vince da dilettante l’Abruzzo Open dell’Alps Tour e un anno dopo è campione europeo individuale, titolo che gli permette di giocare l’Open Championship. Poco dopo passa professionista e debutta nel Porsche European Open del tour maggiore con un ottavo posto. Poi un anno incerto, tanto lavoro fisico e con gli allenatori federali Alberto Binaghi e Federico Bisazza: non una questione di tecnica (drive in pista da 280 metri e pochi putt sono i punti di forza), ma di convinzione e aggressività, proprio quel passo in più che gli ha regalato i birdie della 15 e della 18 per portare a casa il campionato. Oltre ai 7.600 euro della prima moneta che gli permettono di scalare diverse posizioni nell’ordine di merito dell’Italian Pro Tour. Intanto, dopo aver appena mancato il primo step di qualificazione per il tour europeo, il piano non è ancora definito ma la strada dell’Asian Tour potrebbe essere quella giusta.

Un anno dopo, stesso campo e stesso piazzamento per Leonardo Sbarigia, 29 anni, ancora secondo parimerito (206, 65-70-71). Un 65 in apertura (miglior score del torneo), poi qualche «distrazione tattica e poca continuità nell’ultimo giro con cinque birdie e quattro bogey», ha detto. Intanto però, mentre si allena all’Olgiata con il maestro Daniele Bagliano, ha già superato lo stage one per l’accesso al tour europeo e a breve giocherà la gara finale dell’Alps Tour. Con lui sul podio Pietro Ricci, leader di metà gara e ancora uno sotto il par nel finale alla buca 15, prima di un rovinoso doppio bogey. Ha chiuso in 206 colpi (67-66-73).

A Castelgandolfo hanno giocato 60 coppie con un format che piace: un pro e un amateur insieme per due giri con formula quattro palle la migliore, poi in gara solo i migliori 25. Nel circolo romano PGA Italiana ha trovato un partner importante con cui condividere progetti sul lungo periodo, contenuti e qualità. Certamente quella di un campo molto apprezzato dai professionisti, che cresce ogni stagione con le migliorie a trecentosessanta gradi volute da Cecilia Fiorucci, presidente dal 2014. Che ha già premiato Leonardo Motta e Corrado De Stefani vincitori del campionato di doppio lo scorso luglio, e nel 2017 Emanuele Canonica e Lorenzo Gagli (in doppio), Mauro Bianco (seniores), Joon Kim (PGAI Champion). Oggi un altro titolo in bacheca.

Top ten

204 Luca Cianchetti (71-67-66); 206 Leonardo Sbarigia (65-70-71), Pietro Ricci (67-66-73); 209 Gregory Molteni (70-70-69); 211 Leonardo Motta (71-73-67), Michele Reale (71-71-69), Emmanuele Lattanzi (73-68-70); 212 Michele Cea (71-71-70), Lorenzo Magini (70-71-71), Alessandro Tadini (68-69-75).

PGAI Championship, dal 1977.

Doveva essere una pro-am, si trasformò nel primo Campionato Italiano Professionisti. Era il 1977, il circolo quello torinese de Le Fronde. Roberto Bernardini, giocatore senza rivali in quel periodo, fu il primo a scrivere il proprio nome nell’Albo d’Oro del torneo. Che da allora ha toccato molti circoli della Penisola, con Albarella (Ro) come sede quasi esclusiva negli anni ’80 e ’90; con Is Molas (Ca) protagonista fino al 2005, poi Sanremo (Im) e Margara (Al) per due trienni. Due volte a La Montecchia (Pd), ma si è giocato anche al San Domenico (Br), a Bergamo, al Molinetto (Mi) e nel 2016 a Villa Carolina. Castelgandolfo è ospite per la seconda volta. Un titolo ambito, vinto dai giocatori capaci di lasciare un segno anche a livello internazionale: Baldovino Dassù, Massimo Mannelli, Giuseppe Calì, Costantino Rocca; poi Massimo Florioli, Michele Reale, Silvio Grappasonni e, in tempi più recenti, Andrea Maestroni, Andrea Perrino, Alessandro Tadini, Marco Crespi, Lorenzo Gagli e Francesco Molinari. Difende il titolo Joon Kim.

I Partner in campo a Castelgandolfo con PGA Italiana

Bushnell.

Il telemetro di gran lunga più usato dai giocatoti del tour e dai loro caddie, con una quota del 97 per cento nel tour americano maschile e femminile. Mette in campo anche dispositivi Gps da polso e da sacca. L’azienda americana da 65 anni produce strumenti ottici di alta precisione per lo sport.

Precision.

Ingegneria tutta italiana per il golf. In particolare Capto, tecnologia per l’analisi del putting: un sensore applicato allo shaft del bastone fornisce informazioni su angoli, accelerazione, velocità, vibrazioni e anche sulla rigidità muscolare durante il colpo.

The Golf Paradise.

Integratori alimentari pensati per dare pronte risposte in campo, con tre formule: Power, fonte di energia immediata; Caddy, un’azione prolungata nel tempo; Precision, per favorire concentrazione e calma. (thegolfparadise.com)

Toshiba Tec.

Parte del Gruppo Toshiba (oltre 740 aziende e 204.000 dipendenti in tutto il mondo), l’azienda è leader nella fornitura di tecnologia informatica e prodotti per l’ufficio, dai sistemi di stampa e copiatura multifunzione ai prodotti di gestione dei documenti digitali.

PROGRAMMA 

03/10/2018 1°giro 42° PGAI CHAMPIONSHIP

18 buche formula Pro-am 4 palle la migliore (1 Pro + 1 am)

04/10/2018 2°giro 42° PGAI CHAMPIONSHIP

18 buche formula Pro-am 4 palle la migliore (1 Pro + 1 am)

05/10/2018 3° giro 42° PGAI CHAMPIONSHIP

18 buche i primi 25 Pro classificati dopo il 2° giro

 

DOCUMENTI UFFICIALI

REGOLAMENTO 42° PGAI CHAMPIONSHIP

MONTEPREMI 42° PGAI CHAMPIONSHIP

International Team Championship PGAsE 2018

ENTRY LIST AL 30 SETTEMBRE

CLASSIFICA FINALE

MONEYLIST 2018

 

 

 

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